Tutti sappiamo che è malcostume italiano, particolarmente diffuso nel nostro presente, quello di avvantaggiare le cariatidi a discapito dei giovani, spesso colti e impegnati, ma altrettanto spesso ingiustamente condannati ad una vita degna di un inetto.
E allora che fare? In attesa che qualcuno muova le leve del potere nel verso giusto, Dario De Luca, autore di “Morir sì giovane e in andropausa” pensa bene di rendere proficua questa odiosa abitudine, costruendoci attorno uno spettacolo di teatro-canzone per farne un’esperienza di condivisione da vivere, insieme, con il sorriso.
Sul palco lo stesso De Luca interpreta i propri testi, accompagnato dall’ottima esecuzione dal vivo della Omissis Mini Orchestra, che delizia con il suo appassionato sound a cavallo fra swing, jazz e blues, arrangiando le musiche composte ad hoc da Giuseppe Vincenzi.
Da vedere: per appoggiare l’approccio costruttivo di questo progetto e soprattutto per godere dell’effetto lenitivo e liberatorio del clarinetto di Gianfranco De Franco, la batteria di Francesco Montebello e il trombone di Giuseppe Oliveto.
Dal 12 al 17 marzo 2013 al Teatro Filodrammatici di Milano