Per trascorrere un pomeriggio felice e spensierato nella stagione fredda, c’è un posto, a Milano, che non tutti conoscono, malgrado sia il prodotto di una tradizione secolare. L’Atelier Carlo Colla e Figli forgia marionette animando pezzi di legno dai primi del 1800 e, ogni anno, incanta centinaia di adulti e bambini di tutto il mondo con le sue produzioni teatrali, che partono dal piccolo teatro in zona Abbiategrasso – Chiesa Rossa e arrivano fino a New York…
“Bello e bellissimo”! È il commento del bambino di prima elementare che, su nostra richiesta, prova a descrivere con due aggettivi lo spettacolo. E ha ragione: non si potrebbe qualificare meglio un’esperienza visiva che è di una bellezza talmente originale ed inconsueta, da risultare indescrivibile.
Per noi, una piovosa domenica di fine febbraio è stata la cornice perfetta. Ci siamo lasciati accompagnare dai variopinti colori e dalle morbide movenze dei burattini dentro la storia de “Il Pifferaio Magico” e, scena dopo scena, ci siamo ritrovati catapultati in una realtà parallela.
Come in un sogno, le marionette prendono vita assumendo posture degne dei più esperti attori drammatici. L’anima di chi, dall’alto, tira i fili senza mostrarsi, entra a dare respiro ad ogni burattino. Nulla è lasciato al caso, nessun particolare è trascurato. Nella scena in cui oltre trecento topini si muovono affannosamente alla conquista della città, persino la coda di quello che – nell’angolo in alto a destra della scenografia – corre ad infilarsi in un buco del muro, si agita in modo così realistico e molle da suggestionare lo spettatore, impressionandolo.
Il linguaggio del testo, classico e poetico, non risente di alcuna semplificazione per il pubblico dei bambini, che, ciononostante, riescono a seguire senza fatica tutto lo spettacolo. Di grande aiuto per loro sono tutti gli altri strumenti comunicativi: la mimica dei personaggi, le intonazioni delle voci, i giochi di luce e le basi musicali, che marcano i passaggi cruciali della storia.
Gli adulti in platea si appassionano per la qualità artistica del lavoro degli artigiani e non hanno rimpianti per l’assenza di attori in carne ed ossa. Del resto, un tempo il teatro delle marionette era un sofisticato passatempo per le classi altolocate e solo in anni più recenti è stato relegato a mezzo d’intrattenimento per l’infanzia.
L’opera della Compagnia Marionettistica Colla ha carattestiche tali da onorare entrambe queste due vocazioni, e si presta particolarmente come strumento pedagogico e didattico. A tal proposito, consigliamo comunque di preparare i bambini accompagnandoli con una lettura commentata della trama, prima della visione, in modo da consentire anche a loro di godere i bei dettagli delle scene e, soprattutto, di ricordare il messaggio educativo della fiaba.