Un’esperienza multisensoriale vi porterà a percorrere senza stanchezza i vasti spazi espositivi della Triennale di Milano, dove si colloca l’unico padiglione esterno di EXPO dedicato alla mostra “Arts & Food”.
Tra cimeli di fine Ottocento, gadget anni Sessanta, pannelli di Andy Warhol e installazioni evocative, la mostra ricostruisce l’evoluzione del rapporto con la cucina dell’Occidente opulento, fino a spingersi ad offrire una lettura critica dei consumi del nostro presente.
Complice dell’operazione, l’arte contemporanea che, coi suoi colori accesi e le linee senza fronzoli, arriva diretta al cuore. Le opere esposte nella seconda parte della mostra sono forti e toccanti. A volte anche attraverso l’odore acre della decomposizione, costringono a rivedere se stessi da una prospettiva diversa e più cosciente. A scoprirsi piccoli adoratori inconsapevoli di bistecche e frigoriferi elevati a totem, al nostro cospetto, dalla cultura del benessere e del “progresso”.
Una mostra assolutamente da non perdere: per tutti, ma specialmente per nostalgici degli anni del Boom economico, per appassionati di arte contemporanea, per studenti di discipline artistiche.
Il peso di una dose di caffè: il prezzo di carica mattutina di ogni uomo che va al lavoro… Per svolgere, senza saperlo, il proprio ruolo predeterminato nella società.
Il mondo, come una polpetta imbrigliata dai lacci di un gustoso spaghetto…
La casa di pane: l’irresponsabile ricchezza dello spreco che, pian piano, degenera – come il pane che ammuffendo porta via pareti e tetto dell’edificio, facendole crollare.
Uomini come carne da macello, hot dogs che cuociono al freddo nei loro sacchi a pelo. Mentre e’ pronta la tavola per una cena ordinata, nella casa di una famiglia più fortunata.
Impressionante miniatura di donna con gli occhi freddi e tristi che fa i conti con la povertà. Bambola o statua? Di certo, capace di uno sguardo umano, orgoglioso e severo, impossibile da dimenticare.
L’invasione aliena della tecnologia di design nella cucina moderna, in Cucine e Ultracorpi (museo del design attiguo alla mostra “Arts & Food”).
Percorso surreale fra gli allarmi che segnalano i mille pericoli di una cucina moderna. Una sorta di giostra fra trilli di timer e labirinti ovattati, in Cucine e Ultracorpi.
Foto: copyright R. Di Costanzo.