Lo spettacolo in scena al teatro Carcano di Milano, che in questi giorni sta raccogliendo ampi consensi di pubblico, non è solo l’occasione per vedere recitare dal vivo due volti noti come Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta. È qualcosa di più…
Di rado la comicità sa intessersi così armoniosamente con la tenerezza ed offrire una visione gentile e nuova – sicuramente edulcorata, ma mai retorica o patetica- sul tema delle malattie psichiche.
Il cast affiatato e gli attori, abilmente diretti dal regista Gioele Dix, strizzano l’occhio ai due protagonisti offrendo l’opportunità di guardare “da insider” nella vita di due ex pazienti psichiatrici che si sforzano di riabilitarsi ed aprirsi al mondo esterno, vincendo le proprie fobie e i pesanti fantasmi del passato.
Lo spettacolo, assolutamente godibile e adatto ad avvicinare al teatro anche un pubblico di neofiti, è pregevole soprattutto per la sua capacità di raccontare un mondo interiore complesso, attraverso una trama semplice e ricca di gag.